Al giorno d’oggi risulta fondamentale vigilare sulla qualità dell’aria che circola all’interno delle proprie abitazioni, in quando diversi fattori possono compromettere la sussistenza di valori consoni a sostenere la salute dell’individuo. Nel caso si viva in città, l’inquinamento diffuso aumenta la probabilità che possano entrare degli elementi nocivi all’interno degli ambienti domestici. Alla stessa maniera l’utilizzo frequente di condizionatori durante l’estate o di termostati nel corso della stagione fredda, qualora non vengano poste in essere delle adeguate accortezze, potrebbero compromettere la salubrità dell’aria, privandola di un adeguato livello di umidità. In questi casi vi è il pericolo che sorgano dei disturbi alle vie respiratorie, che di solito possono manifestarsi più intensamente tra i bambini e gli anziani.
L’acquisto di umidificatore appare quindi opportuno, anche nei casi in cui si voglia agire in via del tutto precauzionale. Le case produttrici offrono numerose possibilità, che sono in grado di rispondere ad ogni tipo di istanza. I dispositivi più efficaci di solito sono a ultrasuoni, in quanto consumano un quantitativo esiguo di energia a fronte di prestazioni notevoli, sebbene costino di più rispetto ai modelli tradizionali a caldo.
Quanto costa un umidificatore per ambienti?
Il valore di questi oggetti varia a seconda della loro potenza, delle modalità di funzionamento e del grado di sofisticazione. Quest’ultimo aspetto è riferibile all’ipotesi che le apparecchiature siano dotate di accessori particolari o di funzioni integrate. Gli umidificatori a ultrasuoni vantano generalmente le prestazioni migliori. Perché riescono ad agire efficacemente in ambienti di media grandezza con un serbatoio non eccessivamente grande ed un numero di Watt non superiore ai 20. Inoltre ostentano un’autonomia rilevante, che può superare le dieci ore con soli due litri d’acqua a disposizione. I congegni a caldo, benché costino di meno rispetto a modelli di pari gamma a freddo, offrono un’autosufficienza minore ed un maggiore consumo di energia.
I prezzi degli umidificatori, come si è specificato, cambiano in relazione all’esistenza o meno di una serie di elementi. Anche il canale di distribuzione può influire sul costo. Difatti prima di compiere l’acquisto è raccomandabile compiere una piccola ricerca e fare delle comparazioni. Nella maggior parte dei casi è opportuno coinvolgere nell’indagine anche i punti vendita presenti sul web. Comunque un dispositivo di umidificazione discreto può trovarsi ad un prezzo di trenta euro. Mentre nel caso in cui si voglia utilizzare un sistema tradizionale di umidificazione, consistente nell’adozione di recipienti da apporre sui termostati, le cifre cambiano a seconda della qualità dei materiali utilizzati dalle case produttrici. I migliori prodotti sono in ceramica ed il loro costo medio non va oltre le 10 euro. Quando sono maggiormente lavorati, dal punto di vista del design e della decorazioni, il loro valore può oltrepassare 40 euro.
Il costo dei modelli migliori
Ad un prezzo che si aggira intorno a 70 euro è possibile disporre di modelli più che discreti. Alcuni di essi sono idonei a gestire degli ambienti di oltre sessanta metri quadri, che potrebbero corrispondere a degli ampi salotti. La potenza si attesta sui 30W e la nebulizzazione del liquido avviene a freddo, con un rendimento di 370ml/h. Ovviamente sono muniti di un display, attraverso cui è possibile selezionare le impostazioni più vicine alle proprie esigenze oppure decidere di lasciare lavorare il dispositivo in automatico. Invece ad una cifra leggermente minore esistono dispositivi egualmente efficaci, destinati ad intervenire in stanze più piccole, sui 30 metri quadri. Questi dispongono di un serbatoio contenente un litro di liquido ed un sistema ad ultrasuoni, che ha una potenza di appena 14W e una erogazione pari a 150ml/h. A proposito degli apparecchi per bambini, se ne annoverano diversi, il cui valore è di circa 50 euro: agiscono a freddo e sono utili ad operare la notte. Possiedono un serbatoio di due litri e sono idonei a lavorare più di sette ore, assorbendo una potenza di 19W. Riguardo gli umidificatori a caldo, spendendo una cifra indicativa di 40 euro, è possibile acquistare degli oggetti interessanti. Diversi prodotti sono di fabbricazione italiana e si distinguono per la capacità di incidere all’interno di spazi piuttosto estesi. Dispongono di una potenza di 400W e un serbatoio capiente, che può contenere più di quattro litri. La loro autonomia è notevole, quasi alla stregua dei generi a ultrasuoni appartenenti alla medesima categoria.
Il valore di questi oggetti può salire in relazione al grado di sofisticazione. Nel senso che gli apparecchi possono essere dotati di funzioni integrate, che li rendono più complessi e costosi. Si parla in particolare della presenza di sistemi di purificazione e ionizzazione, i quali solitamente coadiuvano l’azione dell’umidificatore simultaneamente. Anche eventuali accessori come una lampada variopinta a led si ritiene idonea a far lievitare la spesa complessiva. Nondimeno la possibilità che l’apparecchio abbia degli accessori dedicati alla diffusione di fragranze particolari. La dotazione di questi accessori o funzioni, che in molti casi sono incorporate in diversi modelli di umidificatori, possono far salire il prezzo oltre i cento euro.